Trinitapoli è terra di Ipogei, Fenicotteri Rosa e Cavalieri. Un luogo ricco di storia che presidia quel lembo del tavoliere di Puglia ubicato tra il promontorio del Gargano e Castel del Monte.
In passato fu un territorio di caccia che affascinò l’Imperatore Federico II, oggi Trinitapoli è una cittadina agricola che sorge in mezzo a campi dl grano, viti, oliveti e mandorleti con un centro storico ricco di antichi palazzi e piccole case baciate dal sole.
Un luogo affascinante di luce, colori, odori e sapori che caratterizzano l’ambiente della “zona umida” delle saline a ridosso del mare Adriatico.
Testimonianza della sua posizione strategica che ne fece uno dei principali snodi dell’antichità, è il suo sottosuolo ricco di tesori archeologici: gli antichi Ipogei. Gli scavi hanno portato alla luce resti di una Tomba dei Giganti e della Signora delle Ambre custoditi nel Museo Archeologico.
La cucina di Trinitapoli è ricca di sapori e profumi che lasciano trasparire il forte legame con la terra. Prodotto principe della cucina è il carciofo, che caratterizza numerosissime ricette tipiche. Tra i vini il Nero di Troia e il Bombino bianco.