11/08/2019
Dedicare una serata di agosto alla lettura di poesie in dialetto trinitapolese è ormai tradizione consolidata. Il tutto nasce dal desiderio di suscitare dolci ricordi nei “forestieri”, emigrati al nord o all’estero, che ogni anno tornano nel loro paese d’origine. Il poeta della comunità ospitale di Trinitapoli Peppino Lupo, scomparso lo scorso anno, era uno degli animatori di queste serate. Particolare attenzione sarà data a lui e ai suoi componimenti, per mantenere vivo il suo ricordo. “A Peppino abbiamo riservato anche una grande sorpresa – commenta Antonietta d’Introno, presidente del Centro di lettura GlobeGlotter - Finalmente vedrà realizzato il suo desiderio di istituire un premio di poesia dialettale aperto ai cittadini piccoli e grandi del paese. Già alcuni candidati hanno presentato le loro liriche e speriamo che per il prossimo anno si presentino in numero maggiore. Il Centro di Lettura GlobeGlotter proporrà alla scuola elementare Don Milani, dove ha insegnato per 40 anni, di diventare la location ufficiale della cerimonia di premiazione delle poesie dialettali vincenti”.