Giornata conclusiva Pro Telethon
30/12/2019
Lunedì 30 dicembre presso il Palazzetto dello Sport “Sandro Pertini” a Trinitapoli si terrà la giornata conclusiva della raccolta fondi per la fondazione Telethon, promossa dall’Associazione Nazionale Carabinieri in collaborazione con il fiduciario locale Coni Prof. Giuseppe Acquafredda e con il patrocinio del Comune di Trinitapoli. La giornata vede il pieno supporto delle scuole di ballo trinitapolesi che si esibiranno durante il pomeriggio con danze e coreografie pensate per l’occasione. L’evento verrà aperto dai motori rombanti dei vespisti del Vespa club di Trinitapoli, che circoleranno per le strade della città a partire dalle ore 17:00.
Tra le varie esibizioni, importante sarà l’intervento del Dott. Giuseppe Merla, ricercatore Telethon presso il Centro Ricerche di S. Giovanni Rotondo. Il Dott. Merla, ospite anche per quest’anno nella comunità ospitale di Trinitapoli, insieme alla coordinatrice provinciale Telethon Antonella Squeo, illustrerà i traguardi raggiunti nell’anno 2019 e le prospettive della ricerca per l’anno 2020, ormai alle porte. In quell’occasione sarà possibile acquistare i prodotti Telethon per effettuare delle piccole donazioni: cuori di cioccolata, biscottini, tazze da caffè colorate e molto altro. Un piccolo gesto per aiutare la ricerca a fare importanti passi avanti.
La comunità ospitale di Trinitapoli vive questo appuntamento già da qualche anno nel mese di dicembre, dimostrando grande partecipazione e interesse ma soprattutto grande generosità. La giornata è in ricordo di Nicola e Pasquale Belardi, un padre e un figlio appartenuti ad una famiglia che continua a vivere l’importanza della ricerca per le malattie genetiche rare.
“Questa giornata è fortemente voluta dall’associazione e dalla famiglia Belardi” dichiara Michele Galasso, presidente dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Trinitapoli “e ogni anno che organizziamo queste iniziative pro Telethon, la città non si sottrae mai alla generosità: siamo sempre riusciti a donare importanti cifre per la ricerca e ci aspettiamo di fare altrettanto quest’anno. Vi aspettiamo!”
